Si ricorda che la dichiarazione IMU dovrà essere presentata nei casi in cui si sono verificate variazioni di dati ed elementi che influiscono sul calcolo dell'imposta dovuta.
A decorrere dall'anno in corso la data di scadenza è stata ripristinata al 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso degli immobili o sono intervenute variazioni, come previsto dall'art.1, comma 769 della Legge di Bilancio 2020.
mediante consegna ai Municipi o al Dipartimento Risorse Economiche in Via Ostiense n. 131/L;
con raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura "Dichiarazione IMU ( con anno di riferimento)" indirizzata a: Dipartimento Risorse Economiche, Via Ostiense n. 131/L – 00154 Roma;
via fax al numero 0667103333 con allegata copia di un documento d’identità;
I contribuenti che non sono riusciti ad effettuare il versamento nei termini possono avvalersi del ravvedimento operoso.
Le sanzioni per omesso o irregolare versamento sono ridotte, come segue:
ravvedimento sprint (entro14 giorni): 0,1% al giorno per giorni di ritardo (in tali casi la sanzione del 15% è ulteriormente ridotta a 1/15 per ogni giorno di ritardo (1%);
ravvedimento breve (entro 30 giorni): 1,5% (1/10 del minimo);
ravvedimento entro 90gg: (entro 90 giorni): 1,67% (1/9 del minimo);
ravvedimento trimestrale: 1,67% (1/9 del minimo);
ravvedimento lungo (entro un anno dalla violazione): 3,75% (1/8 del minimo);
ravvedimento biennale (entro due anni dalla violazione): 4,29% (1/7 del minimo);
ravvedimento ultra annuale: 5% (1/6 del minimo);
ravvedimento successivo a P.V.C.: 6% (1/5 del minimo).